Gara per l'affidamento del servizio sostitutivo di mensa, r

Bando pubblicato il 19 giugno 2015 da Redazione Sogemi
Documenti AVVISO La seduta pubblica,  fissata per il giorno 20 luglio 2015 alle ore 15.00, è stata anticipata alle ore 14.00 presso la Sala Consiglio sita all’11° piano del Palazzo affari SO.GE.M.I. via Lombroso, 54 Milano. AVVISO La prossima seduta pubblica riferita alla procedura di gara per l'affidamento del servizio sostitutivo di mensa, reso mediante buoni pasto al personale dipendente della Società SO.GE.M.I. S.p.A. -  si terrà il giorno 7 settembre 2015 alle ore 14.30 presso la sala Consiglio sita all’11° piano del Palazzo Sogemi in Via Lombroso n.54. AVVISO Con la presente, si comunica che la seduta pubblica riferita alla procedura di gara per l'affidamento del servizio sostitutivo di mensa, reso mediante buoni pasto al personale dipendente della Società SO.GE.M.I. S.p.A. prevista per la giornata odierna, è stata annullata. La prossima seduta pubblica si terrà il giorno 15 settembre 2015 alle ore 14.30 presso la sala Consiglio sita all’ 11° piano del Palazzo Sogemi in Via Lombroso n.54. AVVISO Si comunica che la prossima seduta pubblica per la gara relativa all’affidamento del servizio sostitutivo di mensa reso mediante buoni pasto al personale dipendente di SogeMi è fissata per il giorno martedì 6 ottobre 2015 alle ore 12:00 presso la sala consiglio dell’11° piano del Palazzo SogeMi. Verranno comunicati i punteggi delle offerte tecniche e verrà effettuata l’apertura delle offerte economiche. AVVISO Si comunica che la seduta pubblica riferita alla gara in oggetto, fissata per il giorno martedì 6 ottobre 2015 alle ore 12:00, è rinviata a data da destinarsi. Sarà cura della Stazione Appaltante pubblicare sul sito istituzionale della Società la  nuova data della seduta. AVVISO Si comunica che la seduta pubblica riferita alla gara in oggetto è fissata per il giorno 14 ottobre 2015, alle ore 10:30. In tale seduta verranno comunicati i punteggi tecnici ottenuti dai concorrenti e verranno aperte le buste contenenti le offerte economiche. QUESITI DOMANDA N. 1: In merito alla gara per “L’affidamento del servizio sostitutivo di mensa, reso mediante buoni pasto al personale dipendente della società SO.GE.M.I. S.p.A.”, con la presente si chiedono i seguenti chiarimenti:
  • Relativamente al valore facciale del buono pasto di € 5,20 da voi indicato, si chiede di indicare se è comprensivo dell’IVA di legge 4% o dell’IVA di somministrazione 10%; se comprensivi dell’IVA di somministrazione si chiede conferma che l’offerta debba essere formulata valore buono – sconto + iva al 4%; se comprensivi di IVA di legge si chiede conferma che l’offerta debba essere formulata valore buono – scorporo – sconto + iva al 4%.
  • Viene indicato inoltre un importo a base di gara IVA esclusa pari a € 186.667,00; ma 35.000 buoni (totale buoni per 42 mesi) x € 5,20 (comprensivo di IVA) da un importo pari a € 182.000,00.
RISPOSTA N. 1
  • Il valore facciale del buono pasto di Euro 5,20 indicato nel Bando Integrale di gara rappresenta l’imponibile a cui deve essere aggiunta l’IVA al 4%. Come richiamato dal paragrafo 18) del Bando Integrale di gara, il corrispettivo della prestazione dovrà essere offerto con l’indicazione di una percentuale di ribasso sul valore facciale (nominale) del singolo buono pasto.
  • Come indicato al paragrafo 5) del Bando Integrale di gara, il fabbisogno annuo di buoni pasto è un numero meramente indicativo, stimato dalla Società e suscettibile di marginali variazioni in relazione all’effettiva fruizione del servizio. Si conferma l’importo complessivo dell’appalto indicato nel medesimo paragrafo.
DOMANDA N. 2: La presente per formulare i seguenti chiarimenti:
  1. Con riferimento al valore nominale dei buoni pasto, si richiede: Il valore nominale coincide con il valore facciale? Se non coincide, qual è il valore facciale del buono pasto? Il valore facciale del buono pasto è IVA 4% compresa o esclusa? La fatturazione sarà: a) valore facciale – sconto offerto + IVA 4% (cioè valore facciale IVA esclusa) oppure b) valore facciale – scorporo – sconto offerto + (IVA 4% cioè valore facciale IVA compresa)?
  2. I pagamenti delle fatture emesse per il servizio in oggetto avverrà secondo le disposizioni del Decreto Legislativo 9 novembre 2012, n. 192 che ha apportato modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180?
  3. Si richiede di confermare che la percentuale di sconto verso gli esercenti sia da intendersi al netto di eventuali servizi facoltativi aggiuntivi diretti, indiretti e/o accessori (es. pagamenti veloci, pubblicità, ecc..), e che pertanto sarà ritenuto ammissibile giustificare la congruità dell’offerta anche con ulteriori iniziative imprenditoriali correlate all'appalto in conformità al consolidato orientamento comunitario e alla pacifica giurisprudenza amministrativa (cfr., per tutte, TAR Lazio, Sez. III, n.ri 1370, 1371 e 1372 del 14/2/2008 e n. 96 dell’11/1/2011, Cons. di Stato, Sez. VI, n. 3896 del 4/8/2008, n.ri 3900 e3901 del 7/8/2008 nonché n. 4279 del 14/7/2011; AVCP determinazione n. 6 dell'8 luglio 2009) secondo cui non puo’ inibirsi all’offerente di supportare la congruità dell’offerta presentata attraverso alcune iniziative imprenditoriali, quali sono i c.d. servizi aggiuntivi.
  4. Potete cortesemente specificare l’importo delle spese di pubblicazione ?
  5. Relativamente al progetto tecnico : dalle 4 facciate previste per il progetto tecnico s’intendono esclusi indice, copertina e avviso di riservatezza? Possono essere inoltre inseriti degli allegati? Se sì anch’essi hanno dei limiti di pagina?”
RISPOSTA N.2:
  1. Il valore nominale del buono pasto coincide con il valore facciale. Il valore facciale non è comprensivo di IVA. Si veda risposta n. 1.
  2. In conformità a quanto espressamente sancito dal Bando Integrale di gara (cfr., in particolare, il paragrafo n. 7 “Modalità di pagamento delle prestazioni contrattuali”), si conferma che il pagamento della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato in ottemperanza alle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 231/2002 attualmente in vigore, comprensivo, pertanto, delle disposizioni modificative ed integrative allo stesso apportate dal D.Lgs. n. 192/2012.
  3. Si richiama integralmente il contenuto di cui al criterio a) del paragrafo 17) del Bando Integrale di gara. Si conferma che l’attribuzione del punteggio in ordine a tale criterio sarà effettuata attraverso l’applicazione della formula matematica indicata, in assenza di ulteriori valutazioni riferibili ai rapporti intercorrenti tra il concorrente e l’esercente.
  4. Stante l’ambito nazionale della gara in discorso, non sussistono spese di pubblicazione a carico dell’aggiudicatario, tenuto conto che nel caso di specie non sono stati effettuati avvisi sui quotidiani.
  5. Si, dalle 4 facciate previste per il progetto tecnico s’intendono esclusi l’indice, la copertina e l’avviso di riservatezza. Il progetto tecnico non potrà invece contenere allegati.
DOMANDA N. 3: Con riferimento alla procedura in oggetto, siamo cortesemente a richiedere la possibilità di inviare il plico di offerta a mezzo di corriere nazionale espresso. RISPOSTA N. 3: Sì. Il plico può essere consegnato anche tramite corriere nazionale espresso. DOMANDA N. 4: In merito alla gara in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti:
  • a pagina 7 contenuto della busta A paragrafo d) chiedete una dichiarazione di rinuncia alla possibilità di negare l’accesso agli atti da parte di un concorrente. Chiediamo se sia possibile negare il consenso come previsto dalla normativa.
  • Nel progetto tecnico chiedete la possibilità che venga attivato il servizio di buono pasto elettronico, consentendo la fruibilità nei medesimi esercizi commerciali offerti in sede di gara, cioè almeno 1500 locali su Milano e provincia + quelli offerti. Non è possibile offrire la stessa spendibilità del buono pasto cartaceo quindi si chiede quanti locali dovranno essere garantiti per l’esecuzione del servizio elettronico.
RISPOSTA N.4: Si precisa che a pag. 7 del Bando Integrale di gara é richiesta al concorrente una dichiarazione con la quale si autorizza la Stazione Appaltante al rilascio della documentazione di gara, eventualmente richiesta da terzi in sede di accesso agli atti. Preso atto che tale dichiarazione é espressamente richiesta, qualora il concorrente ritenga che nei documenti di gara sussistano elementi di segretezza riferibili al know how aziendale, lo stesso concorrente é invitato a rilasciare comunque il consenso, indicando in maniera puntuale i relativi paragrafi della documentazione coperti da tale segreto. Resta tuttavia inteso che sarà la Stazione Appaltante a consentire o meno l'eventuale accesso agli atti, avuto riguardo delle singole fattispecie di richiesta. Con riferimento al numero di esercizi commerciali fruibili tramite il buono pasto elettronico, si richiama integralmente il contenuto di cui al punto d) di pag. 17 del Bando Integrale di gara. Si invitano i concorrenti, qualora non in grado di garantire la fruibilità dei medesimi esercizi commerciali, ad indicare quanti esercizi commerciali saranno comunque garantiti con il passaggio al sistema elettronico, al fine di consentire alla Stazione Appaltante di valutare il progetto tecnico presentato.

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